Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica

In caso di Studenti iscritti ad anni successivi al I, sono necessari:
● Frequenza e superamento dell’esame relativo al Corso di Formazione/informazione in tema di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro - Rischio Elevato, Codice ATECO P85/Q86, ai sensi del Dlgs. 81/2008 - Testo Unico Sicurezza Lavoro e s.m.l.
● Frequenza e superamento Corso FAD “Codice Etico e di Comportamento dell’AOU Città della Salute e della scienza di Torino”
● Frequenza e superamento Corso FAD “Privacy: sicurezza informatica ed introduzione al GDPR Regolamento Europeo Privacy”
● Giudizio di idoneità alla mansione (ai sensi del Dlgs. 81/2008 e s.m.l. e Dlgs 101/2020) - da parte del Medico Competente
● Attestazione di frequenza a Laboratori Professionali dello specifico SSD III (MED3008).
● Per accedere agli stage di tirocinio del III anno I semestre è necessario avere superato gli esami del II anno I semestre e avere l’attestazione di frequenza degli Insegnamenti di Problemi di salute nella criticità vitale (MED3171) e Problemi di salute in N.P.I. (MED3428).

È necessario che gli Studenti e le Studentesse si dotino di divisa per la frequenza delle APT (Attività Propedeutiche al Tirocinio) e del tirocinio, nonché di calzature antinfortunistiche.

Lo scopo dell’Insegnamento è acquisire le competenze professionali attese, attraverso le APT, le simulazioni, la formazione sul campo e l’esperienza diretta. Il Tirocinio permetterà alla componente studentesca di sviluppare gradualmente un’identità professionale, di mettere in pratica i principi teorici e le conoscenze disciplinari in diverse situazioni, di recuperare dalla pratica i principi adottati e di acquisire capacità rivolte alla individuazione, pianificazione, erogazione e valutazione dell'assistenza infermieristica pediatrica generale, da svolgersi con autonomia supervisionata e responsabilità coerente al ruolo di Studente/Studentessa.

Al termine di questo Insegnamento ci si attende che la componente studentesca sia in grado di: 

Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding):

• conoscere le nozioni biomediche e igienico preventive affrontate durante le lezioni teoriche;
• descrivere i fondamenti della disciplina professionale;
• conoscere i principali riferimenti normativi e deontologici della professione infermieristica pediatrica;
• descrivere le competenze assistenziali attese;
• descrivere le nozioni teoriche relative alla pianificazione assistenziale.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione (Applying knowledge and understanding):

• applicare i principali riferimenti normativi e deontologici della professione infermieristica pediatrica;
• effettuare l’accertamento alla persona assistita e alla sua famiglia, in relazione alle attività e conoscenze teoriche previste nelle discipline del terzo anno di corso;
• rilevare, raccogliere ed organizzare i dati di pertinenza infermieristica;
• partecipare all’identificazione, compatibilmente alle competenze acquisite nel terzo anno di corso, dei problemi di salute della persona assistita nel contesto di cura ad alta complessità assistenziale;
• codificare i problemi infermieristici con la tassonomia specifico professionale; 
• formulare i relativi obiettivi assistenziali;
• pianificare, in relazione alle diagnosi infermieristiche prioritarie individuate ed agli obiettivi assistenziali formulati, gli interventi assistenziali appropriati;
• attuare, in relazione alle diagnosi infermieristiche prioritarie individuate ed agli obiettivi assistenziali formulati, gli interventi assistenziali appropriati, compatibilmente con la responsabilità coerente con il ruolo di Studente;
• valutare gli esiti dell'assistenza infermieristica pediatrica erogata;
• facilitare un ambiente sicuro, assicurando la sorveglianza infermieristica;
• adottare le raccomandazioni scientifiche;
• acquisire abilità tecnico-operative relative alle attività assistenziali di alta complessità;
• utilizzare i principali supporti informatici in uso nelle strutture sedi di tirocinio;
• collaborare ad accettare, accogliere e dimettere la persona assistita e la sua famiglia;

Autonomia di giudizio (Making judgements):

• utilizzare il ragionamento clinico per correlare, verificare i dati clinici e personali rilevanti della persona assistita, al fine di identificare il bisogno di assistenza infermieristica; 
• utilizzare metodo, strumenti e criteri di risultato relativi ai problemi di salute specifici;
• assumere gradualmente la responsabilità coerente con il ruolo di studente/studentessa e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al Profilo Professionale, al Codice Deontologico e agli standard etici e normativi dell’esercizio professionale;
• prendere decisioni, sotto supervisione del tutor clinico, attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi della persona assistita; 
• rielaborare l’esperienza vissuta al fine di implementare le proprie competenze in ambito clinico;
• utilizzare le competenze acquisite, inserendole nel proprio percorso formativo;

Abilità comunicative (Communication skills):

• potenziare la competenza relazionale nell’ambito dell’assistenza infermieristica pediatrica; 
• sviluppare abilità relazionali con le persone assistite e con le loro famiglie, con i professionisti e gli operatori, utilizzando l’ascolto, la comunicazione verbale e non verbale, anche attraverso la riformulazione dei contenuti del messaggio e con modalità comunicative adeguate alla cultura e alle condizioni cliniche della persona assistita;
• utilizzare una terminologia professionale appropriata allo specifico contesto clinico-assistenziale; 

Capacità di apprendimento (Learning skills):

• dimostrare di saper reperire in letteratura le fonti utili a rispondere a quesiti clinici individuati con i tutor clinici;
• assumere un comportamento professionale attivo, propositivo, impegno crescente e continuativo, un approccio riflessivo orientato all’autoapprendimento;
• accogliere le indicazioni di miglioramento per il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti con atteggiamento positivo e propositivo;
• dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie abilità;
• ricercare, anche in autonomia, le informazioni necessarie per risolvere i problemi o incertezze nella pratica professionale;
• Accogliere, nel confronto intraprofessionale, le critiche, i dubbi e le incertezze.

Il programma di Tirocinio si svilupperà per raggiungere gli obiettivi finali durante tutto il triennio, guidando la componente studentesca al raggiungimento degli obiettivi formativi di complessità crescente come esplicitati nel RAD.

Il Tirocinio caratterizza l’attività formativa del CdS e consente il contatto diretto e concreto con la professione e i professionisti favorendo il successivo inserimento dei laureati negli ambiti lavorativi. 

Il tirocinio si svolgerà in strutture accreditate: Strutture Sanitarie Pediatriche di eccellenza delle A.S.O./A.S.L. di tutto il Piemonte occidentale e della Valle d’Aosta e strutture educative, in Studi associati o singoli di Pediatri di Libera Scelta (PLS) e in altre tipologie di strutture territoriali;

Nel corso del III anno sono previste cinque esperienze, tra le quali due stage nei servizi territoriali o educativi e tre stage nei servizi sanitari pediatrici (area medica o chirurgica).  Le diverse esperienze di tirocinio sono supervisionate da un tutor clinico, appositamente formato e da Professionisti esperti. Il Tutor professionale distaccato presso il CdS sarà di supporto alla componente studentesca e ai professionisti sanitari della sede di Tirocinio.

Le modalità di insegnamento si suddividono in Propedeutiche (APT) e Tirocinio. 

Le APT sono effettuate durante lo svolgimento delle attività didattiche teoriche proponendo simulazioni ad alta fedeltà con manichini e sessioni teoriche di ragionamento clinico e deontologico. 

Il Tirocinio contempla varie attività formative di esperienza diretta nei servizi, attività tutoriali di preparazione e rielaborazione dell’esperienza (briefing e debriefing), elaborazioni di piani assistenziali, studi guidati, diari e relazioni.

La verifica dell’apprendimento è un percorso che si sviluppa durante tutto l’Anno Accademico. 

Per poter accedere all’esame di Tirocinio III è necessario ottenere valutazioni positive, certificate dalla scheda di valutazione in tutte le sedi di tirocinio frequentate e raggiungere il monte ore previsto.

In caso di valutazione certificativa negativa (mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati), è necessario ripetere integralmente lo stage di tirocinio. Lo stage di tirocinio con valutazione negativa può essere ripetuto per un massimo di due volte per Anno Accademico. 

In caso di ulteriore non raggiungimento degli obiettivi prefissati sarà necessario rifrequentare interamente l'Insegnamento.

L'esame finale di tirocinio clinico è composto da:

• prova scritta con 28 microsituazioni assistenziali a risposta multipla (1 punto per ogni domanda) e una dissertazione su un caso clinico a carattere deontologico (massimo 2 punti); per questa prova sono previsti 90 minuti;
• prova scritta di 20 domande, a risposta chiusa (1,5 punti per ogni domanda), relativa alle abilità di calcoli matematici applicati alla terapia farmacologica; per questa prova sono previsti 30 minuti;
• discussione orale di un caso clinico, per il quale sono previsti 10 minuti di lettura e riflessione sul caso presentato e 10 minuti di discussione.

Gli Studenti e le Studentesse con DSA certificato e comunicato alla Direzione Didattica e Servizi per gli Studenti e per le Studentessa- Ufficio Studenti/Studentesse con Disabilità e DSA, possono richiedere il tempo aggiuntivo nella misura del 30% per ogni prova.

La valutazione finale dell’insegnamento è composta per il 30% dalla media delle tre prove descritte e per il 70% dalla media delle valutazioni certificative ottenute nei singoli stage.

Generalmente, la Commissione d’esame è composta dal Coordinatore del CdS, dai tutor professionali d’aula e di anno e da tutor clinici di alcune sedi di tirocinio.

Per eventuali Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), lo Studente o la Studentessa, dopo essere stato/a preso/a in carico dal Servizio Studenti e Studentesse con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disturbi-specifici-di-apprendimento-dsa) potrà richiedere ai Docenti precisazioni sul trattamento individualizzato.

• Badon P. Procedure infermieristiche in area pediatrica (2° ed.). Milano: Casa Editrice Ambrosiana, 2020
• Badon P, Cesaro S. Assistenza infermieristica in pediatria (2° ed.). Milano: Casa Editrice Ambrosiana, 2015
• Craven R, Hirnle C, Henshaw CM. Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica (6° ed.). Milano: Casa Editrice Ambrosiana, 2019
• Saiani L, Brugnolli A. Trattato di Cure Infermieristiche (1° ed.). Napoli: Casa Editrice Idelson - Gnocchi, 2011
• Hinkle JL, Cheever KH. Brunner - Suddarth. Infermieristica medicochirurgica vol. 1 e 2 (5° ed.). Milano: Casa Editrice Ambrosiana, 2017

Eventuali testi e/o materiale didattico (linee guida, raccomandazioni, …) verranno indicati e condivisi dai Docenti responsabili dell’attività.